Durante un recente webinar, abbiamo avuto l'opportunità di ascoltare agronomi esperti specializzati nel verde urbano.
In questo articolo condividiamo le intuizioni di uno dei relatori, l'agronomo Simone Fiorentino, che ha presentato un'analisi approfondita su come l'attuale crisi climatica stia influenzando gli ecosistemi naturali e urbani.
Fiorentino ha condiviso strategie pratiche per proteggere gli spazi verdi urbani e i sistemi agricoli, offrendo preziose indicazioni sulle migliori pratiche per l'irrigazione e la gestione delle risorse idriche.
L'impatto dell'aumento delle temperature
"Negli ultimi decenni, abbiamo assistito a un aumento delle temperature medie globali, che ha causato problemi significativi per le nostre vite, la nostra salute e, soprattutto, le nostre attività quotidiane," ha esordito Fiorentino.
Gli effetti dell'aumento delle temperature sono aggravati da modelli meteorologici irregolari, specialmente in regioni come la penisola italiana. "I cambiamenti nei modelli di precipitazione sono diventati evidenti, con alluvioni improvvise e piogge insolite che non sono né normali né tipiche per la nostra penisola. Questo porta a un eccesso di acqua in alcune aree e a una carenza in altre, causando spesso la morte degli alberi, anche quelli più antichi," ha spiegato.
L'agronomo ha citato Roma come esempio, evidenziando i cambiamenti preoccupanti negli ecosistemi locali. "Di recente, come osservo a Roma, molte foreste di querce si stanno essiccando nel giro di pochi anni a causa di piogge anomale e siccità prolungate," ha detto.
Preoccupante è il fatto che gli effetti dello stress degli alberi diventano visibili solo dopo anni, rendendo essenziale un monitoraggio proattivo.
Effetti sull'agricoltura
Fiorentino ha sottolineato come il cambiamento climatico stia sconvolgendo le pratiche agricole, creando nuove sfide per gli agricoltori.
"Il cambiamento climatico altera anche i periodi di semina e raccolta in agricoltura. Eventi climatici estremi, come piogge intense, tempeste di vento e forti ondate di calore, sono sempre più frequenti," ha osservato. Questi cambiamenti portano a un aumento dei costi e a una maggiore pressione sulle risorse, in particolare per l'irrigazione.
Impatti sulle aree urbane
Nelle aree urbane, Fiorentino ha spiegato che gli alberi affrontano sfide uniche a causa dell'attività umana e del calore urbano.
"Le isole di calore urbano si verificano in aree prive di alberi, dove le temperature del suolo e degli edifici sono significativamente più elevate," ha detto. "Gli alberi aiutano a ridurre l'effetto delle isole di calore urbano e a mitigare l'inquinamento atmosferico assorbendo particelle nocive."
Tuttavia, gli alberi urbani sono sempre più vulnerabili agli eventi climatici estremi. "Durante le siccità, la qualità del suolo peggiora, portando a erosione e ridotta capacità di ritenzione idrica," ha aggiunto. Pratiche di irrigazione inadeguate spesso causano la morte prematura degli alberi, sprecando risorse e privando le comunità dei benefici a lungo termine.
Garantire una corretta gestione dell'irrigazione e l'arricchimento della materia organica è cruciale per una crescita sana e la sopravvivenza degli alberi.
Le raccomandazioni dell'agronomo
Per affrontare queste sfide, Fiorentino ha proposto strategie pratiche e applicabili sia in agricoltura che nelle aree urbane:
Per l'agricoltura:
- Tecnologie avanzate di sensori: "Supportare l'agricoltura con tecnologie avanzate di sensori, come SoilSense, può aiutare a monitorare l'umidità del suolo e le esigenze idriche delle piante."
- Colture resistenti al clima: "Utilizzare colture resistenti al clima, la rotazione delle colture e la diversificazione può migliorare la resilienza."
- Pratiche agroecologiche: "Mischiare colture produttive con piante non produttive aiuta a conservare il suolo e migliorare la biodiversità."
- Gestione delle risorse idriche: "Conservare il suolo e gestire in modo sostenibile le risorse idriche attraverso sistemi di irrigazione moderni e strumenti di monitoraggio è essenziale."
Per le aree urbane:
- Piantumazione di alberi sani: "Quando si piantano nuovi alberi, è fondamentale garantire condizioni del suolo adeguate, tra cui decompattazione, aggiunta di materia organica e biostimolanti per migliorare la crescita delle radici."
- Pianificazione proattiva: "Gli alberi devono essere sani al momento della piantumazione per evitare problemi strutturali in seguito. Purtroppo, pratiche di piantumazione scadenti spesso portano alla mortalità degli alberi, sprecando risorse e privando le comunità dei benefici a lungo termine."
- Tecnologie per prevenire lo stress degli alberi: "Lo stress degli alberi non si manifesta immediatamente ma si rivela dopo anni. Per questo, l'utilizzo di tecnologie come i sensori di umidità del suolo è cruciale per gestire efficacemente le risorse e rilevare lo stress prima che si verifichi."
Una responsabilità condivisa
Le intuizioni di Fiorentino sottolineano l'importanza di azioni immediate e pianificazioni a lungo termine.
"Gli spazi verdi urbani non sono solo un elemento estetico: sono vitali per garantire la sostenibilità ambientale, migliorare la biodiversità e la qualità della vita delle comunità," ha concluso Fiorentino.
Implementando queste migliori pratiche, municipi, agricoltori e urbanisti possono collaborare per creare ecosistemi resilienti che beneficiano sia le persone che il pianeta.
Pronti a ottimizzare la vostra irrigazione?
Se desiderate ottimizzare la gestione della vostra irrigazione, SoilSense è qui per aiutarvi. Contattateci al +39 3513963183 o all'indirizzo giuseppe@soilsense.io per sapere di più sulle nostre soluzioni.