Una delle difficoltà più comuni è la lentezza con cui si rilevano segnali di stress delle piante. Tradizionalmente, osserviamo l’intensità del verde delle foglie per capire se c’è un problema. Tuttavia, questo approccio può richiedere giorni o settimane prima di evidenziare problemi come la carenza di umidità o nutrienti. È un ritardo che spesso compromette il raccolto e porta a sprechi di risorse.
SoilSense è lo strumento più semplice e preciso per monitorare dati fondamentali come l'umidità del suolo, la temperatura e il livello nutritivo del terreno. Per un agronomo o un agricoltore esperto, è come avere sempre sotto controllo la mente delle piante e degli alberi. Grazie alla sua tecnologia avanzata, i dati vengono aggiornati 72 volte al giorno e possono essere visualizzati direttamente da smartphone o computer. Questo permette agli agricoltori di intervenire immediatamente, prevenendo danni e migliorando l’efficienza.
SoilSense riduce drasticamente lo spreco di risorse: acqua, fertilizzanti e tempo. Inoltre, la sua versatilità è incredibile: i sensori si adattano a diverse colture, come orticole, vigneti o uliveti, con monitoraggio a profondità variabili (10-60 cm). Ogni agricoltore conosce bene la crescita delle radici delle proprie coltivazioni e può decidere in autonomia, in base alle caratteristiche dei propri terreni, dove posizionare i sensori.
Un altro vantaggio che rende il sistema SoilSense davvero unico è che il dispositivo funziona a energia solare e non richiede fili o manutenzioni complesse.
SoilSense è uno strumento tecnologicamente avanzato ma a costi contenuti, il che lo rende accessibile anche alle piccole aziende agricole. Questo piccolo dispositivo svolge il lavoro di un tecnico e di un computer, eliminando lo stress per l’agricoltore. È una novità che ha già ricevuto ottimi riscontri dai primi utilizzatori.